TARI: come applicare la tassa equamente

14 Maggio 2020 | Costi raccolta rifiuti

La TARI o Tassa sui Rifiuti è quell’imposta pagata dai cittadini e destinata a finanziare i costi necessari a sostenere il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Scopriamo insieme come applicare la TARI equamente.

L’istituzione di questo tributoè avvenuta a dicembre del 2013 come naturale evoluzione delle precedenti tasse dovute al comune per la gestione dei rifiutied in quanto tassa èda sempre oggetto di feroci discussioni tra i consumatori.

Come calcolare correttamente la TARI?

Per essere precisa, la TARI va applicata sulla quantità di rifiuti effettivamente prodotta da ogni utente ed eventuali imprecisioni scaturiscono proprio da questo concetto.

Su questo punto è intervenuta anche la Banca d’Italia che, in un’analisi effettuata autonomamente, ha confermato l’effettiva difficoltà da parte dei gestori ambientali di calibrare una tariffa puntuale rifiuti calcolata equamente su ogni singolo cittadino.

Ma da dove nasce questo problema? Da una gestione dei rifiuti poco precisa che può essere riconducibile ai seguenti punti:

* Scarico rifiuti e svuotameti non conteggiati correttamente

* Imprecisione nell’aggiornamento dei dati

* Mancanza di controllo delle informazioni in tempo reale

Il motivo di tutte queste imprecisioni è presto detto: il calcolo della tassa sui rifiuti si affida, in troppe occasioni, a software gestione rifiuti molto obsoleti e sopratutto incapaci di integrarsi con le nuove tecnologie digitali che le aziende hanno a disposizione.

Al giorno d’oggi esistono degli strumenti tecnologici particolarmente evoluti che consentirebbero ai sistemi di gestione rifiuti di evolversi in termini di performance.

Pensiamo alla machine learninged all’intelligenza artificiale che stanno trasformando le aziende operanti nel settore dello smaltimento (o produzione) non solo nei processi operativi di raccolta ma nella gestione completa del rifiuto dalla A alla Z.

Tecnologia e gestione rifiuti 4.0

Riuscire ad ottenere e calcolare in modo equo (ed in tempo reale) tutti i dati raccolti ed aggiornare il sistema centrale direttamente dalle aree di raccolta garantisce la possibilità di gestire le informazioni in modo affidabile, trasferendo quest’affidabilità sull’utente finale.

Il risultato è una precisione assoluta ed equa nel calcolo della tariffazione puntuale.

E non finisce qui perché il calcolo puntuale permette di trasferire questo vantaggio all’utente finale che può controllare in qualsiasi momento, attraverso un portale online, la sua posizione contabile. A tutto vantaggio della trasparenza.

Ricapitolando, la possibilità di sfruttare la tecnologia comporta diversi vantaggi per il consumatore il quale si troverà davanti ad un sistema in grado di garantirgli l’equa applicazione della TARI e la trasparenza delle informazioni direttamente collegati ad esso.

Ma per riuscire a sfruttare fino in fondo i vantaggi dell’evoluzione digitale è necessario affidarsi ad un software gestionale evoluto ed integrato.

Scopri quali sono i vantaggi di una gestione rifiuti 4.0 contattando direttamente i nostri responsabili commerciali.

Come applicare la tassa rifiuti equamente