Tariffa Puntuale Rifiuti: come funziona?

27 Ottobre 2016 | Tariffa Puntuale

E’ in arrivo la grande novità nella raccolta rifiuti: la Tariffa Puntuale Rifiuti.

Una grande novità del 2017 è in arrivo nelle case degli italiani; stiamo parlando della Tariffa Puntuale Rifiuti, argomento di accese discussioni anche in Governo e che promette di rivoluzionare il sistema dello smaltimento rifiuti, del calcolo costi della raccolta rifiuti e di conseguenza della riduzione dei costi gestione rifiuti.

Ma cosa cambierà realmente nello smaltimento rifiuti per i cittadini e per i comuni? Sarà davvero conveniente questa tariffa puntuale smaltimento rifiuti o complicherà ulteriormente le abitudini dei cittadini e dei centri raccolta rifiuti?

In attesa della pubblicazione del regolamento della tariffa puntuale attesa  entro fine anno, il riferimento normativo è la legge 147/2013 ai commi 667, 668 e 690.

In questa fase i gestori e i Comuni sono liberi di sperimentare le possibili applicazioni.

Vediamo di fare chiarezza.

 

Definizione Tariffa Puntuale dei Rifiuti

Pagare in base alla quantità di rifiuti conferiti e ai servizi richiesti.

E’ questo il fine ultimo dell’utilizzo della nuova gestione rifiuti, che si prefigge di calcolare, attraverso un sistema di digitalizzazione e geolocalizzazione della raccolta rifiuti, il reale volume/peso dei singoli svuotamenti del cittadino, associandolo ad un codice univoco rifiuti che conteggia automaticamente la tariffa al momento della raccolta. Questo si contrappone al sistema fino ad ora utilizzato che  basa il calcolo su una presunzione di conferimento di rifiuti (rif. DPR 158/99).

 

Nuova Tariffa Rifiuti più facile da gestire?

Grazie ad un codice rifiuti, ogni nucleo famigliare dispone di sacchetti o bidoni per ogni tipologia di rifiuto che hanno associato un codice a  che viene letto ad alta frequenza nel momento dello svuotamento, quindi in termini di praticità nello smaltimento rifiuti per il cittadino non cambia nulla, se non il tipo di sacchetto o bidone utilizzato e l’introduzione di un sistema di raccolta porta a porta.

 

Tariffa Puntuale Vantaggi per i cittadini

Questa nuova tariffazione di gestione rifiuti  permette al cittadino di avvalersi di un calcolo obiettivo dei costi del servizio di raccolta rifiuti, evitando così tariffe non eque.

 

Tariffa Puntuale Rifiuti nei Centri Raccolta Rifiuti: cosa cambia?

Non cambia praticamente nulla se non l’utilizzo di una tessera che avrà le stesse funzionalità del sacchetto e del bidone. Ovviamente, rispetto al servizio porta a porta, per il cittadino c’è un risparmio dovuto al fatto che il rifiuto viene direttamente conferito dall’utente e non raccolto dal gestore.

Come costruire la Tariffa Puntuale?

Il comune assieme al gestore, che si affida a questa nuova gestione rifiuti dovrà implementare i seguenti step:

  • progettazione della tariffa puntuale attraverso simulazioni di tariffe e redazione piani finanziari sulla base di un regolamento
  • implementazione di sistemi per il monitoraggio e il controllo di mezzi e bidoni 
  • consegna e geolocalizzazione del materiale
  • progettazione del giro di raccolta e misurazione del conferimento
  • dotazione di un sistema software di tipo ERP gestionale

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